Depurazione biologica e industriale
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Per quanto riguarda la natura del processo UV restano valide le basi tecniche e applicative già espresse nella pagina riguardante l’uso degli UV per l’acqua potabile.
Si può aggiungere che nel trattamento dei reflui depurati, le condizioni d’impiego della tecnologia UV si trova a fare i conti con un tipo di fluido con un cattivo valore di Trasmittanza T10, di solito intorno al 60%, e una forte colonia batterica anche, per un depuratore di corretto funzionamento, di 30000 individui.
La configurazione del sistema UV e la sua tipologia vengono scelti in base ai risultati attesi privilegiando, nel caso di reflui destinati al riuso apparati in grado di dare prestazioni di livello elevato.
Sistemi
A tale riguardo è fondamentale la scelta tra un sistema a canale aperto, oggi maggiormente impiegato, e un sistema in condotta, che per le sue superiori prestazioni si sta progressivamente affermando come scelta prioritaria in tutto il mondo.
Nel confronto tra le due categorie di apparati emergono differenze sostanziali che per progettisti e altri addetti ai lavori saranno utili per un primo screening.
- Impianto in condotta (UV a media pressione)
- Impianto in canale aperto (UV a bassa pressione)
Installazione
- Ingombro in pianta estremamente ridotto.
- Lay-out che può essere anche di vaste dimensioni.
- Costo d’installazione modesto.
- Costo d’installazione fino a quattro volte più alto.
- Reattore UV inserito in linea e nella sagoma della condotta.
- Richiede un ampia esecuzione di opere civili in muratura.
- Il quadro di alimentazione delle lampade può arrivare fino a circa 100 metri dal reattore.
- Il quadro di alimentazione non può essere installato oltre i 15 metri dal sistema UV.
- Lampade e Alimentazione
- Numero di lampade a media pressione entro qualche decina per molte migliaia di metri cubi/ora.
- A parità di flusso orario occorrono da 10 a 15 volte il le lampade necessarie per i sistemi in condotta.
- Trasformatori a potenza costante. Ballast elettronici.
- Oltre vent’anni di aspettativa di vita. Componenti di ridotta durata (1-5 anni).
- Meccanismo di pulizia
- Sistema di movimento esterno all’acqua. Sistema di movimento nell’acqua.
- Azionamento con motore di potenza ridotta.
- Azionamento anche con sistema pneumatico.
- Anelli raschiatori sostituibili senza rimuovere il meccanismo di movimento.
- Anelli raschiatori sostituibili rimuovendo i banchi di lampade dal canale.
- Miscellanea
- Le prestazioni delle lampade non risentono della temperatura dell’effluente.
- Le prestazioni delle lampade sono sensibili alla temperatura dell’effluente.
- Ridotto numero di componenti consumabili (meno attenzione dell’operatore).
- Fino a 10 volte maggiore il numero di componenti consumabili (maggior attenzione dell’operatore).
- Sostituzione delle lampade e dei tubi di quarzo una per volta.
- La sostituzione di una lampada o di un tubo di quarzo, richiede l’estrazione di un banco di lampade completo.
- L’operatore non è esposto ai reflui (odori, aerosol, imbrattamento, ecc.).
- L’operatore è esposto ai reflui per il cambio delle lampade.
- L’operatore non è mai esposto ai Raggi UV.
- L’operatore può essere esposto ai Raggi UV Pericolosi per la pelle e gli occhi).
- Nessuna crescita algale poiché non c’è esposizione alla luce del sole.
- La crescita algale è agevolata dalla luce del sole.
Ridotto rischio di foto riparazione del microrganismo dovuto alla tecnologia a media pressione e all’assenza di esposizione alla luce del sole.
Elevato rischio di foto riparazione del microrganismo dovuto alla tecnologia a bassa pressione e all’esposizione alla luce del sole.
Ecolifeprojects può contare anche su sistemi in condotta mono e multilampada, con lampade a bassa pressione ad amalgama da 800 W, particolarmente indicati per reflui con trasmittanza molto bassa fino a circa il 30%, tipici degli scarichi industriali e di aree con lavanderie e tintorie industriali.
Con gli UV si possono affrontare efficacemente, con processi a Ossidazione Avanzata(ADVox), acque contenenti inquinanti tossici non biodegradabili quali EDC o PCPP. Una volta trattate, le acque refluepossono essere tranquillamente scaricate nell’ambiente o riutilizzate.