Nel del circuito ad anello, “vasca–filtri-vasca”, delle piscine, si generano fenomeni negativi a causa della precipitazione del calcare che appesantisce la gestione corrente della piscina.

L’impiego dei dispositivi elettronici anticalcare migliora le condizioni dei circuiti della vasca e degli apparati di trattamento e filtrazione, attraverso una serie di azioni come quelle di seguito riassunte:

• Minore impiego di prodotti chimici regolatori del pH e per la flocculazione perché i sali di calcio non sono più disciolti nell’acqua ma vengono trasformati in elementi sospesi nell’acqua. La loro deposizione sui filtri ne migliorano l’efficacia e ne allungano la vita perché ne impediscono il tipico “impaccamento”.
• Minore consumo di cloro per l’assenza di Ioni calcio e magnesio in soluzione nell’acqua.
• Sensibile risparmio energetico perché gli elementi termici scambiano al meglio.
• Vasche piastrellate più longeve perché l’acqua è meno aggressiva. Incrostazioni e sviluppo algale ridotti.
• Prestazioni natatorie migliori perché l’acqua resa più dolce diventa meno resistente.

Nell’ambito dell’acqua sanitaria, in modo comune per tutte le tipologie di attività motorie analizzate, si avrà una manutenzione agevolata per docce, rubinetterie e sciacquoni dovuta all’assenza delle incrostazioni dure del calcare.